Quando tocca a te: una guida per adolescenti che hanno un familiare in Terapia Intensiva

Giulia Lamiani; Michela Maxia; Stefano Iodice; Giovanni Mistraletti

doi:10.54103/intensiva.135

Quando tocca a te: una guida per adolescenti che hanno un familiare in Terapia Intensiva

Autori

Giulia Lamiani

Università degli Studi di Milano

http://orcid.org/0000-0002-1943-3282

Michela Maxia

Università degli Studi di Milano

https://orcid.org/0000-0002-2708-3892

Stefano Iodice

Giovanni Mistraletti

Università degli Studi di Milano

https://orcid.org/0000-0001-8322-1623

DOI: https://doi.org/10.54103/intensiva.135

Keywords:

Terapia intensiva, Adolescenti, Terapia Intensiva aperta

Scheda

Questa guida è stata realizzata pensando agli adolescenti dai 14 ai 17 anni che hanno una persona cara ricoverata in Terapia Intensiva.

In questi momenti può capitare di chiudersi nei propri pensieri o nelle proprie paure. Leggere questa guida potrebbe essere utile per sentirsi meno soli in un momento doloroso e per ottenere risposte alle domande più frequenti. Può inoltre essere utilizzata per prepararsi ad un eventuale ingresso in Terapia Intensiva, con l’accompagnamento degli operatori sanitari.

La guida fa parte di un più ampio progetto di ricerca-azione (Progetto MinViTI) avente l’obiettivo di migliorare il benessere psicologico dei minori che hanno un familiare ricoverato in Terapia Intensiva ed è stata realizzata in collaborazione con il Progetto Intensiva.it, un’iniziativa scientifica promossa e supportata da SIAARTI, Aniarti, AAROI-EMAC.

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Biografie autore

Giulia Lamiani, Università degli Studi di Milano

Giulia Lamiani, psicologa e psicoterapeuta, è professore associato in Psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Milano. Precedentemente ha lavorato presso il Children’s Hospital di Boston, Harvard Medical School, e Humanitas dove si è occupata dell’insegnamento di comunicazione e relazione sia agli studenti che ai professionisti sanitari. Collabora con l’UOC di Psicologia clinica dell’ASST Santi Paolo e Carlo, con cui ha curato l’adattamento al contesto italiano del Program to Enhance Relational and Communication Skills (PERCS), per il quale ha vinto il premio Terzani per l’Umanizzazione della Medicina.

Michela Maxia, Università degli Studi di Milano

Michela Maxia, psicologa e psicoterapeuta sistemico-familiare, è dirigente psicologa presso l’UOC di Psicologia Clinica della ASST Santi Paolo e Carlo, dove si occupa di supporto psicologico per bambini, adolescenti e adulti e le loro famiglie. Per anni ha collaborato con l’Università degli Studi di Milano come professore a contratto di Psicologia Clinica.

Stefano Iodice

Stefano Iodice, nato a Milano nel 1988, è Infermiere di Terapia Intensiva dal 2015.

Lavora presso la Rianimazione generale e presso la Terapia Intensiva Post-Operatoria dell’Ospedale Nuovo di Legnano, ASST Ovest Milanese. Nel 2022 ha iniziato la collaborazione con il Gruppo italiano per la Valutazione degli interventi in Terapia Intensiva (GiViTI) e collabora attivamente con il Progetto Intensiva.it.

La sua prima raccolta di racconti è edita da Bookabook.

Giovanni Mistraletti, Università degli Studi di Milano

Giovanni Mistraletti, nato a Piacenza nel 1976, è Medico Anestesista-Rianimatore e Professore Associato di Anestesiologia presso il Dipartimento di Fisiopatologia medico-chirurgica e dei Trapianti dell’Università degli Studi di Milano

Dal 2021 è Direttore della Struttura Complessa di Rianimazione e Anestesia dell’Ospedale di Legnano, nell’ASST Ovest Milanese. Nel biennio 2022-2024 è coordinatore nazionale della Sezione di Bioetica della Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI).

Nel 2003-2004 lavorato presso la McGill University di Montreal, Québec, Canada, come research fellow. Dal 2017 è Principal Investigator del Progetto Intensiva 2.0, studio randomizzato e controllato multicentrico che coinvolge 335 reparti di Terapie Intensiva italiani, per cui nel 2018 ha vinto il Premio Terzani per l’Umanizzazione della Medicina.